Cantieri rumorosi, la Polizia locale accerta diverse irregolarità

Intensificati i controlli contro l’inquinamento acustico. Il Comune ricorda alle imprese il rispetto dell’orario dei lavori, dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19

TERAMO – Il problema della convivenza tra le attività quotidiane della comunità di commercianti e residenti e quelle dei tanti cantieri edili sorti in città per via delle ristrutturazioni legate al Superbonus 110% o del sisma, è stato più volte denunciato. Il controllo è un’altra delle ‘nuove’ incombenze (ma solo numericamente parlando perché da sempre rientra nei suoi compiti) della Polizia locale di Teramo.

Per la verifica e il controllo in particolare del rispetto dei limiti imposti alla rumorosità dei luoghi di lavoro, soprattutto in centro storico dove gli spazi più stretti amplificano gli effetti dei lavori, gli agenti municipali hanno effettuato attività che hanno portato all’accertamento di irregolarità sotto il profilo della mancanza di documentazione relativa alla certificazione sul rispetto dei limiti acustici o il mancato rispetto delle fasce orarie, che si è tradotto in sanzioni economiche per le imprese. 

L’occasione è utile per ricordare alle imprese edili che la normativa della Regione Abruzzo impone l’osservanza dei periodi di lavoro dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19. Le deroghe a tali orari devono eventualmente essere concesse dagli uffici comunali sulla base di opportune valutazioni sulla tipologia dei lavori da effettuare.  Il Comandante della Polizia Locale, Franco Zaina, continuerà a disporre nuove verifiche nei luoghi di lavoro, che saranno effettuate dal delegato ai controlli ambientali, di concerto con l’ufficio ambiente comunale diretto dall’architetto Gianni Cimini.